LA GROTTESCA E IL RITRATTO. IMMAGINE E COSTRUZIONE DI SÉ NEI SAGGI DI MONTAIGNE

Autores

  • Federico Ferraguto Pontifícia Universidade Católica do Paraná

DOI:

https://doi.org/10.20911/21769389v50n157p219/2023

Resumo

 

L’articolo analizza la funzione dell’immagine nei Saggi di Montaigne individuato da un duplice movimento, che è di presa di distanze dall’esistente e di ridefi nizione dell’esistente nei termini di nuove forme, criticamente consapevoli, di abitare il mondo. A tal fine, l´articolo prende in considerazione alcuni temi-chiave che possono essere riscontrati nei Saggi (l´autodescrizione, la critica al sapere sensibile, la deformità e la critica all´abitudine) con l´obiett ivo di riflett ere sul potenziale ontologico della immagine come Bildung e sul modo in cui tale potenziale si riverbera nella concezione montaigneana dell´arte di vivere e in particolare di come, non la teoria, ma la pratica dell’immagine apra lo spazio per una definizione creativa, ma non arbitraria, dell’esistente.

Publicado

2023-08-31

Como Citar

Ferraguto, F. (2023). LA GROTTESCA E IL RITRATTO. IMMAGINE E COSTRUZIONE DI SÉ NEI SAGGI DI MONTAIGNE. Síntese: Revista De Filosofia, 50(157), 219. https://doi.org/10.20911/21769389v50n157p219/2023

Edição

Seção

Artigos